Il Grillo e le sue sfaccettature come emblema di identità aziendale
Lo definiscono camaleontico, plastico, versatile e in grado di esprimere, come pochi vitigni al mondo, l’impronta territoriale.
Si tratta del Grillo, varietà presente nella tenuta di famiglia con il 40% della superficie vitata, un’uva nata da una viticoltura siciliana “moderna” alla fine dell’Ottocento, e riscoperta in purezza ormai dagli anni Novanta.
Un vitigno che non smette mai di affascinare e sorprendere, specie gli addetti ai lavori, che vengono a trovarci in Tenuta Gorghi Tondi e a cui proponiamo una speciale degustazione a tema chiamata, per l’appunto, “Grillo Experience”.
Questa propone le molteplici sfaccettature di questo vitigno duttile prodotte in azienda, dallo spumante metodo Charmat Palmarès Brut, fino alla versione muffata dell’unica vendemmia tardiva prodotta in Sicilia da uve attaccate dalla Botrytis cinerea, il nostro Grillodoro, passando per il bianco di struttura Kheirè Riserva e la versione più tradizionale, quella ossidativa, del nostro Ziller 47.
Scoprite le peculiarità e le origini della più giovane varietà autoctona siciliana, nata da un incrocio tra Catarratto e Zibibbo e dalla visione imprenditoriale del suo “padre putativo”, il Barone Mendola nella pagine dedicata, qui, ed esplorate le tante sfumature del Grillo, scegliendo tra le nostre ben cinque declinazioni, da provare tutte in cantina o sul nostro shop online.