UNA STORIA DI FAMIGLIA
LA FAMIGLIA
Gorghi Tondi non sarebbe mai nata senza l’amore per la natura di Dora, la nostra bisnonna” – raccontano Annamaria e Clara Sala, oggi alla guida dell’azienda di famiglia – “Un amore per le uve e per la terra che, un secolo dopo, continua ad alimentare e appassionare anche noi.
È nel 2000 che papà Michele, con un’esperienza di oltre quaranta anni nel mondo del vino, decide, insieme alla moglie Doretta, di dare vita a una propria azienda insieme alle figlie.
Così le due sorelle, dopo percorsi di vita diversi tra loro, finiscono per ritrovarsi tra i vigneti e i vini di famiglia, raccogliendo la sfida di poter costruire un futuro che ripercorresse quel sogno antico che aveva sempre identificato la famiglia Sala con la Sicilia del vino di qualità.
Coltiviamo uve d’eccellenza da quattro generazioni,
all’interno di una riserva naturale.
Quello di Annamaria e Clara è un amore in difesa di un patrimonio vitivinicolo e ambientale unico, che la famiglia salvaguarda oggi come un secolo fa, in perfetto equilibrio con l’ambiente circostante. Da qui l’impiego di energie pulite, escludendo ogni pratica nociva, a tutela della biodiversità.
È il forte legame con il territorio, in particolare i “gorghi” Alto, Medio e Basso, cuore di un’oasi tanto selvatica quanto armoniosa, ad aver dato vita anche al nome dell’azienda. Un’oasi naturalistica, protetta dal WWF dal 1998, quella del Lago Preola e Gorghi Tondi, che racchiude un tesoro di specie volatili e acquatiche e una flora suggestivamente rara.
Qui, in condizioni ambientali peculiari e spesso irripetibili, nasce un vino straordinario nel panorama enologico della Sicilia, il Grillodoro.
Patrimonio dell’azienda sin dagli inizi, è un vino passito ottenuto da una vendemmia tardiva di uve surmature, attaccate dalla Botrytis Cinerea, la cosiddetta muffa nobile, che si forma spontaneamente nel vigneto affacciato sul mare.